Bürcher ad interim, reazione positiva da Zurigo
La nomina di Peter Bürcher ad amministratore apostolico della diocesi di Coira riporta chiarezza in merito alla regolamentazione del processo per la successione del vescovo Vitus Huonder. Così la chiesa cattolica di Zurigo in una nota relativa alla nomina ad interim dell'alto vallesano alla testa della diocesi più grande della Svizzera.
Papa Francesco ha nominato il 73enne ex vescovo di Reykjavik amministratore apostolico della diocesi di Coira fino a quando la successione non sarà regolata, "un paio di mesi" ha ipotizzato lo stesso Bürcher oggi commentando la nomina.
"Ringraziamo Peter Bürcher per aver assunto la guida della diocesi di Coira per un periodo di transizione, gli diamo il benvenuto e gli offriamo la nostra collaborazione per un processo di riavvicinamento, urgentemente necessario nella nostra diocesi", si legge nella nota.
Il commento è un probabile riferimento alla linea conservatrice del finora vescovo di Coira Vitus Huonder, fedele alla linea di Roma, nei confronti del quale non sono mancate le contestazioni da parte dei cattolici della diocesi di tendenze più liberali.
"Le nostre porte sono aperte per un dialogo orientato al futuro e a ulteriori passi avanti nella condivisione del collaudato doppio sistema della Chiesa cattolica nel cantone di Zurigo", conclude la nota.
La diocesi di Coira comprende i cantoni Grigioni, Svitto, Uri, Glarona, Obvaldo, Nidvaldo e Zurigo per un totale di circa 680'000 cattolici.
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